Chiediamo alla Confederazione che tutti i punti di vendita dove si possono acquistare bevande alcoliche debbano avere un’autorizzazione rilasciata dalle autorità competenti ed essere registrati. Per verificare il rispetto delle restrizioni alla vendita di alcolici si devono condurre dei controlli sotto forma di acquisti di prova. La Confederazione deve inoltre elaborare un elenco di sanzioni da comminare ai punti di vendita che violano la legge.
Secondo il sondaggio ESPAD 2007, oltre il 46% dei tredicenni aveva consumato alcolici nei trenta giorni precedenti all’intervista. Nei quindicenni la percentuale saliva al 73%. Il 93,6% dei quindicenni intervistati ha dichiarato che è “molto facile” o “abbastanza facile” procurarsi per esempio della birra. Per i superalcolici la stessa risposta è stata data dal 56,9% dei quindicenni intervistati.
Queste cifre attestano che le attuali disposizioni in materia di vendita di alcolici non sono rispettate rigorosamente. Per risolvere il problema occorre elaborare un registro di tutti i punti di vendita di alcolici, che funga da base per maggiori controlli. Per ottenere un effetto deterrente è inoltre necessaria una penalizzazione sistematica.
| Nessun allegato depositato. |
È concluso il controllo da parte del forum? No