Chiediamo che la Confederazione introduca una regolamentazione nazionale e in funzione del reddito per gli importi minimi degli assegni familiari.
Specifici versamenti di compensazione versati dalla Confederazione e/o dai Cantoni compenserebbero gli oneri finanziari supplementari a carico dei datori di lavoro.
In Svizzera, uno dei fattori di povertà più diffusi è legato al fatto di avere bambini.
Chiediamo che vengano sostenute con assegni familiari più elevati le famiglie meno abbienti, in particolare le famiglie monoparentali, le famiglie con più figli e le economie domestiche con reddito basso. L’aspetto economico non deve costituire un ostacolo.
Siamo convinti che questa soluzione avrebbe ripercussioni positive sul tasso di natalità. In Svizzera, infatti, l’evoluzione demografica è stata a lungo negativa e, da qualche anno, ha dato lievi segnali positivi. Con la nostra proposta si promuoverebbe questa tendenza.
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