Chiediamo alla Confederazione, che il Certificato federale di formazione pratica CFP venga incentivato attivamente attraverso un aumento dell'offerta.
Attraverso la formazione di nuovi posti d'apprendistato CFP, le allieve e gli allievi hanno la possibilità di intraprendere un apprendistato di due anni e di ottenere il diploma federale. Attualmente la quota di posti di lavoro CFP corrisponde al 5% del mercato dei posti d'apprendistato. Questo è troppo poco.
16'000 giovani (nota a piè di pagina 1) nel 2013 intraprendevano formazioni tranisitorie e soluzioni temporanee. Il CFP, contrariamente al tradizionale tirocinio AFC, consiste solamente in tre, invece che quattro anni di apprendistato. In questo modo la quota d'interruzione d'apprendistato diminuisce, la quale rappresenta una delle maggiori cause della disoccupazione giovanile. Per mezzo del CFP, l'apprendista ha la possibilità di operare nel settore professionale che preferisce, cosa che ha delle conseguenze positive sul suo comportamento sul posto di lavoro. Questa è un'alternativa conveniente ai programmi messi a disposizione e offre delle esperienze pratiche indispensabili per la successiva ricerca di posti di lavoro. Inoltre, durante questo periodo i giovani non sono discoccupati e vengono integrati nella quotidianità lavorativa. Quest'offerta è diretta principalmente alle allieve e agli allievi che hanno delle difficoltà d'apprendimento e degli scarsi risultati scolastici. Inoltre sono destinati ai giovani provenienti da un contesto migratorio che sono svantaggiati nel mercato dei posti d'apprendistato e di conseguenza devono prendere in considerazione delle soluzioni transitorie.
Nota a piè di pagina 1: Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione SEFRI. FactSheet “Match-Prof - Occupare meglio i posti di tirocinio”
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